Il ministro dell’Interno Salvini ha detto sì a 30mila migranti: “Ma solo da chi accetta i rimpatri”. Nessuna sanatoria, ma sì anche quest’anno ingressi di lavoratori extracomunitari, a patto però che vengano esclusi quelli che provengono da Paesi i cui governi non si dimostreranno “collaborativi” nei rimpatri dei migranti irregolari che non si riesce a rimandare a casa. Il ministro aveva detto: prima diamo lavoro agli italiani.